Uno spettacolo non comune si è presentato ai pochi nottambuli che hanno osservato il cielo tra Corsica e Toscana alle 3:31 circa ora locale del 2 febbraio 2022.
Ripreso da ben 7 camere della rete PRISMA (ITTO06 Piombino, ITTO08 Elba, ITTO05 Chianti, ITTO04 Montelupo Fiorentino, ITTO02 Navacchio, ITER07 Monteromano, ITLO03 Cecima), un brillantissimo bolide ha solcato i cieli in direzione S-E nella zona dell'arcipelago Toscano. Apparso al largo delle coste della Corsica a oltre 80 km di quota, con una velocità superiore ai 14 km/s, il corpo celeste è stato soggetto a numerosi brillamenti e frammentazioni (almeno cinque), e si è spento a una ventina di chilometri a SSE dell'Isola di Montecristo, ad una quota di circa 40 km.
L'evento è stato particolarmente brillante, tanto che è stato visto da numerosi osservatori visuali in Lazio, Emilia e Lombardia. Il bolide è stato rilevato, oltre che dalle due camere corse della rete FRIPON, addirittura da tre sensori catalani e valenciani della rete spagnola Spanish Meteor Network e da un testimone visuale d'eccellenza in Valle di Susa, il noto meteorologo Luca Mercalli.
Eventuali frammenti residui sono caduti in mare.